LA GRAVIDANZA è un momento di grande trasformazione, fisico ed emotivo.
Il Centro di Chinesiologia Midea accompagna la futura mamma, attraverso i suoi percorsi personalizzati “Dolce Attesa”, a riscoprire il proprio corpo, percependone e assecondandone i cambiamenti.
Gli Obiettivi dell’esercizio fisico in gravidanza sono:
mantenere un buon tono muscolare, avere un buon controllo della respirazione anche sotto sforzo, facilitare la circolazione sanguigna e contribuire al controllo del peso.
Oltre ad esercizi di tonificazione generale vengono proposti esercizi di mobilizzazione ed allungamento della colonna vertebrale e del bacino ed esercizi specifici per la preparazione al parto, che tendono ad educare ad una respirazione e contrazione muscolare che faciliti il travaglio; uno sguardo attento sarà volto verso la cura e la prevenzione dei disagi del pavimento pelvico, al fine di evitare un eccessivo trauma meccanico durante il parto.
Per la mamma e il suo bambino è stato inoltre osservato che l’attività fisica porti a:
Uno stile di vita sedentario è un fattore contribuente l’insorgenza di intolleranza glucidica in gravidanza (Gollenberg et al, 2010 b) pertanto l’attività fisica migliora la tolleranza glucidica e previene, in un certo grado, il diabete gestazionale (Chasen-Taber et al, 2009).
Qualora sia già conclamata una diagnosi di diabete gestazionale, l’attività fisica può aiutare a ridurre sino al 58% il rischio di macrosomia e del 34% il rischio di subire un taglio cesareo elettivo o d’emergenza (Bakarat et al, 2013).
L’attività fisica è perciò consigliata non solo in caso di gravidanza e puerperio fisiologico, ma anche in caso di lievi patologie.
Il massaggio migliora la circolazione, favorisce il drenaggio di liquidi, rilassa le tensioni muscolari prevenendo disturbi tipici dell’attesa come gonfiori e mal di schiena e regala relax, in una fase di grande fragilità emotiva.
La donna incinta avverte spesso il bisogno di farsi ‘coccolare’, di avere qualcuno che si dedichi a lei ed il massaggio le dà proprio questo, attraverso un contatto che le trasmette calore e benessere; una sensazione di cui beneficia anche il bambino.
Linfodrenaggio manuale Vodder, per sua natura lento, delicato e superficiale, contrasta il ristagno di liquidi e la formazione di edemi, cui la futura mamma è più soggetta per cause ormonali.
Lo SHIATSU si basa su digitopressioni utilissime per dare rilassamento, sciogliere contratture, alleviare dolori dorsali e sciatalgie; in più, fino alla 36a settimana, può stimolare il bebè podalico a cambiare posizione.
Che il taglio cesareo sia stato una scelta o una necessità, dopo il parto ci si ritrova con una cicatrice che va trattata per evitare la formazione di cicatrici ipertrofiche, ispessite, cheloidee o atrofiche.
Dopo aver tolto i punti e una volta che il medico ginecologo dà il via libera per il trattamento, è necessario iniziare IMMEDIATAMENTE la massofisioterapia per trattare la cicatrice in maniera efficace ed evitare che si formino al di sotto della cute delle aderenze fastidiose e che possono portare a problemi anche molto invalidanti.
E’ opportuno massaggiare la cicatrice tutti i giorni, prima sotto mani esperte e poi autonomamente per almeno 6 mesi o, comunque, fino a quando si è minimizzata la cicatrice e il ventre intorno risulta morbido al tatto.
Molte donne, anche dopo mesi non toccano la cicatrice, hanno un senso di estraneità verso quella parte del corpo. Questo ci fa capire che la pelle registra i nostri vissuti emozionali, una cicatrice lascia oltre ad un’ impronta fisica anche un’ impronta emozionale. Proprio per questo è importante ricevere immediatamente i giusti consigli sulla cura delle cicatrici.
Con la notevole presa di peso in pochi mesi il centro di gravità della donna viene spostato in avanti, c’è un importante cambiamento di postura e di posizione del bacino e della colonna lombare ed un aumento del rilascio di ormoni (relaxina) nel corpo, che hanno il compito di rilassare i legamenti e favorire la dilatazione del bacino durante il parto. Tutto ciò pone le strutture lombo-sacrali in una situazione di stress.
E’ molto utile, inoltre, eseguire un riequilibrio e un trattamento di tutto ciò che contempla il pavimento pelvico (piccolo bacino, pelvi ecc), zona che durante il parto viene estremamente sollecitata e che, se non eseguita correttamente, può portare alla lunga anche a problematiche come il prolasso vescicale, incontinenza urinaria e disturbi associati.
Da qui è evidente l’importanza di massaggi e rieducazione posturale individualizzata nel post-partum, per eliminare i dolori lombari e pelvici legati alla gravidanza.