Nel bambino in crescita come nell'adulto il perdurare di posizione errate può creare, in uno o più distretti corporei, modificazione della normo-morfologia somatica.
Si può migliorare la postura con una rieducazione motoria mirata a dare un modello mentale che permetta di mantenere nel tempo la postura migliore. È necessario un metodo che aiuti a prendere coscienza del proprio corpo, per questa ragione si lavora con un programma di esercizi in grado di scoprire le zone rigide e/o dolorose che porta ad acquisire capacità di controllo del corpo ed a migliorare la postura.
In rapporto alle richieste del medico e/o adattati alle esigenze specifiche del soggetto, i metodi di lavoro utilizzati sono differenti e tra loro integrati per esaltare le specificità del paziente ed ottimizzare cosi i risultati.
Per formulare un piano di lavoro ad hoc è indispensabile prima effettuare un’attenta Valutazione Chinesiologica.
LA VALUTAZIONE CHINESIOLOGICA non ha fini diagnostici ma è fondamentale per capire il punto di partenza, definire gli obiettivi da raggiungere e le strategie migliori e più efficaci per ottenerli e prevede:
Ognuno di noi è unico, nei suoi obiettivi, nella sua fisicità, nei suoi movimenti e perciò come tale deve essere riabilitato.
Crediamo molto che il paziente rivesta un ruolo da protagonista nel proprio percorso di rieducazione e che il nostro ruolo sia principalmente quello di guide ed educatori.
Il Centro Midea si occupa di rieducazione posturale in tutte le fasi della vita, dal bambino fino alla terza età.
Un semplice vizio posturale, a volte apparentemente quasi insignificante, insorto nel periodo delicatissimo della crescita, è un pericoloso campanello d’allarme da non lasciare inascoltato.
Durante le fasi della crescita di un bambino vi è un momento in cui l'aumento in altezza è preponderante, in questa fase è come se la struttura muscolare non riuscisse a "tenere il passo" di quella ossea.
Ecco quindi atteggiamenti rilassati, dorso curvo astenico, atteggiamenti scoliotico, scapole alate ossia i cosiddetti paramorfismi: un insieme di alterazioni della forma e dell'atteggiamento del corpo, senza difetti nella struttura ossea.
Anche nei casi di lievi dismorfismi (alterazioni in cui è presente una modificazione della struttura ossea) o nei più gravi, nei quali sia cioè necessario ricorrere ad un busto, la ginnastica si afferma come indispensabile supporto per una valida correzione della deviazione della colonna vertebrale.
La ginnastica compensativa coinvolge interamente la psicomotricità del soggetto, favorisce la “presa di coscienza” delle alterazioni posturali ed offre gli strumenti per ottenere una correzione attiva.
Consente di intervenire con tecniche rieducative di mobilizzazione, di rinforzo muscolare, di integrazione neuromotoria, di stabilizzazione, di autocorrezione...
Le patologie principalmente trattate sono:
Il “mal di schiena” rappresenta la più comune causa di malattia dopo il raffreddore.
Il dolore può comparire in maniera acuta e violenta, come ad esempio nella lombosciatalgia, oppure in maniera più subdola e insidiosa, come nel caso del ”mal di schiena” aspecifico, che invece di migliorare spontaneamente diventa sempre più invalidante. A causa della complessità della colonna vertebrale, che è basata su un delicato equilibrio tra scheletro, articolazioni, muscolatura e midollo spinale, è necessario affrontare la patologia dolorosa acuta o degenerativa del rachide secondo un approccio multidisciplinare.
E’ importante avere una diagnosi precisa perché se è vero che in età adulta iniziano i processi degenerativi quali artrosi e discopatie, è altrettanto vero che nella maggior parte dei casi le rachialgie sono di natura biomeccanica, ovvero sono dovute ad un cattivo uso della nostra schiena. Il più delle volte, quindi, il lavoro di rieducazione posturale nell’adulto verte su tecniche di massoterapia (per eliminare tensioni e contratture), di mobilizzazioni attive e passive ed esercizi di stretching per recuperare range di movimento fisiologici, di esercizi di autocorrezione della propria postura nelle varie posizioni, specialmente quelle mantenute sul posto di lavoro, di esercizi di rinforzo della muscolatura tonico-posturale.
Le patologie principalmente trattate sono:
La necessità di sentirsi forti e in forma non diminuisce con l'avanzare dell'età. Anzi, è proprio quando gli anni passano che si avverte il bisogno di mantenersi in salute per essere il più a lungo possibile autosufficienti.
Fare le scale, portare le borse della spesa, svolgere le abituali faccende domestiche possono diventare attività quotidiane faticose e causa di dolori fastidiosi.
Un’attività motoria programmata su misura per la persona anziana è il metodo più adatto a prolungare la giovinezza di muscoli, ossa e articolazioni.
Comprende esercizi che migliorano l'agilità e la forza che servono per svolgere le attività quotidiane con meno fatica.
A questa attività abbiniamo lo stretching adatto per alleviare i dolori alla schiena, al collo e agli arti, dovuti a un eccessivo affaticamento o a contratture.
In più, con adeguati esercizi di propriocezione aumentiamo la capacità di equilibrio, così da muoversi con sicurezza evitando pericolose cadute.
Le patologie principalmente trattate sono: