Cuffia dei rotatori: riabilitazione
05 Gennaio 2017 - Benessere e salute
Con il passare degli anni è importante mantenere un buon equilibrio della muscolatura, conservando l'efficienza dei tendini e migliorando la coordinazione dei movimenti. Con il disuso altrimenti queste importanti strutture anatomiche diventano più deboli, più rigide ed ovviamente più suscettibili a lesioni. Se la lesione della cuffia è significativa e la persona è molto giovane solitamente si opta per l'intervento chirurgico onde evitare il rischio di fratture, lussazioni. Nella maggioranza dei casi questo intervento viene eseguito in artroscopia grazie all'ausilio delle fibre ottiche.
Il trattamento conservativo, che viene sempre tentato prima di passare ad un eventuale intervento chirurgico, prevede esercizi di rinforzo ed allungamento della muscolatura.
In genere i tempi di recupero in caso di operazione sono piuttosto lunghi: dopo un periodo di immobilizzazione iniziale (6-12 giorni indossando un tutore che protegga l'articolazione) si inizia con degli esercizi di micromobilizzazione passiva. Solo dopo quattro o sei settimane si passa ad esercizi attivi di intensità crescente nel tempo che dopo 4-6 mesi dalla lesione restituiranno alla spalla buona parte della forza che aveva precedentemente.
Il Centro di Chinesiologia Midea lavora da anni nel campo della rieducazione post- traumatica, costruendo un programma di lavoro personalizzato e specifico.
