Massaggio, non tutti sanno che...
05 Febbraio 2017 - Benessere e salute
Il vocabolo massaggio deriva dall'arabo “mass” o “mash” (frizionare, premere) o dal greco “masso” (impastare, maneggiare) e si tratta di una pratica molto antica, tanto che si può senz'altro affermare che l'arte medica abbia avuto inizio proprio con esso.
Mentre in Oriente la tradizione del massaggio fu portata avanti, in occidente questa pratica all'interno della medicina si interruppe durante il Medioevo, a causa dell'oscurantimo che portò a disprezzare e rinnegare i bisogni del corpo e i piaceri della carne, concentrandosi esclusivamente sulla sfera spirituale. Solo nel Rinascimento, e principalmente in Francia e nord Europa, si assisté ad un ritorno del massaggio seppure blando ma è solo in questi ultimi decenni che il massaggio per scopi terapeutici psico-fisici è tornato in auge, come reazione alle condizioni di intenso stress e di abuso di farmaci.
La moderna ricerca scientifica ha infatti definitivamente riconosciuto il massaggio come terapia efficace, definendone i meccanismi d'azione, le indicazioni e le controindicazioni cliniche. La massoterapia, cioé il massaggio terapeutico, ha numerose applicazioni in medicina riabilitativa, sportiva, vascolare, estetica e in reumatologia, anche se l'azione globale del massaggio fa sì, come accennato in precedenza, che il suo campo di applicazione sia in realtà più vasto di quanto normalmente si immagini.
Ci sono solo dei casi in cui il massaggio è sconsigliato, per esempio in caso di traumi recenti su un tessuto, di dermatiti, di processi infiammatori acuti, in presenza di alcune patologie cardiache o del sistema nervoso o in presenza di neoplasie (a causa del supposto ma non dimostrato pericolo di diffusione linfatica delle metastasi). Se hai dei dubbi in proposito, vieni a parlarne con noi di Midea: sapremo darti indicazioni relative al tuo caso.