Ginnastica posturale e respiratoria per tutti!
14 Marzo 2017 - Benessere e salute
Chi pensa che la ginnastica posturale sia adatta solo a chi ha mal di schiena o è in età avanzata ha una visione limitata poiché si tratta invece di un tipo di ginnastica che punta al benessere totale e al rafforzamento di quelle parti di muscolatura che ci aiutano a mantenere una postura corretta.
E' importante per ognuno di noi imparare a riconoscere tutte le variazioni del proprio corpo, in particolare quelle relative alla colonna vertebrale, ma anche degli arti superiori e inferiori.
Gli obiettivi ed i contenuti della GINNASTICA POSTURALE sono:
- Presa di coscienza della propria postura → vale a dire sul "modo di stare" o "di porsi" del corpo nelle varie stazioni (eretta, seduta, decubito, quadrupedica).
La presa di coscienza passa altresì attraverso l'apprendimento di azioni atte a correggere l'errata postura. - Riequilibrio della propria postura → attraverso il rinforzo o il ridimensionamento di alcuni gruppi muscolari rispetto ad altri.
- Presa di coscienza delle catene cinetiche
- Miglioramento della coordinazione generale
- Apprendimento delle posizioni e dei movimenti corretti
Si potrebbe definirla una tecnica rieducativa che elimina le tensioni favorendo l'allungamento muscolare, agendo in parallelo anche sulla respirazione.
Nella ginnastica posturale infatti si opera un lavoro profondo anche su due elementi che hanno molta influenza sulla postura:
1)L'equilibrio. Si eseguono in questo caso esercizi su piani instabili per sviluppare la percezione del corretto allineamento nella colonna vertebrale.
2)La respirazione. Secondo la Mèzières, "la respirazione non deve essere educata ma liberata".
Generalmente infatti un soggetto, anche se perfettamente sano, utilizza solo il 60/70 % della capacità polmonare e purtroppo in questa sotto utilizzazione viene coinvolta tutta la muscolatura preposta alla funzione respiratoria, ossia il diaframma ed i muscoli intercostali ed addominali. Il principale muscolo inspiratorio è il diaframma, che si trova al centro del busto e separa il torace dall'addome. Siccome questo muscolo si aggancia a livello lombare il suo accorciamento può provocare una contrazione del tratto corrispondente della colonna. Gli stati emotivi ansiosi e nervosi ci portano ad accorciare il nostro respiro e di conseguenza a modificare il naturale assetto del diaframma. Se queste situazioni si ripetono spesso nel tempo, è possibile che la rigidità continua del diaframma alteri la postura sfociando in dolori osteo-muscolo-articolari.
Gli obiettivi e i contenuti della GINNASTICA RESPIRATORIA sono:
- Presa di coscienza dell'atto respiratorio e sue possibilità di modulazione e controllo → fasi della respirazione, apnea, respirazione toracica, respirazione addominale, ecc.
- Presa di coscienza, elasticizzazione e controllo della muscolatura respiratoria
- Mobilizzazione dei distretti articolari preposti all'atto respiratorio
- Rilassamento
- Sollecitazione della funzione respiratoria → attraverso esercitazioni che portino modificazioni e quindi adattamenti del ritmo normale respiratorio (camminare a ritmo sostenuto, correre a ritmo blando, ballare,
