Ernia al disco
27 Aprile 2017 - Schiena
Il termine ernia è generalmente utilizzato per indicare la fuoriuscita di un organo interno (o viscere) o di una parte di esso dalla cavità naturale in cui è normalmente contenuto.
L'ernia al disco è dunque nello specifico la fuoriuscita di materiale dal nucleo polposo del disco intervertebrale, causata dalla rottura delle fibre dell'anello fibroso che formano la parete del disco. Il nucleo polposo è costituito di una sostanza gelatinosa composta per circa il 90% da acqua e durante le varie sollecitazioni alla colonna esso si comporta come un vero e proprio ammortizzatore distribuendo i carichi all'anello fibroso. Le compressioni continue fanno sì che durante la giornata il disco si disidrati diminuendo il suo spessore; di notte invece, non subendo più pressioni, i nuclei polposi si reidratano e riacquistano il loro spessore iniziale. Ecco perché la mattina siamo un po' più alti della sera precedente.
Negli anni il disco va incontro ad un naturale processo di invecchiamento ma sotto l'azione di una pressione elevata o di un peso eccessivo ci può essere un improvviso cedimento delle fibre dell'anello fibroso e la sostanza del nucleo può migrare in varie direzioni. Questo materiale discale, comprimendo meccanicamente le radici nervose dà origine al dolore, anche se secondo alcune recenti teoria il dolore sarebbe generato non dal contatto diretto ma dalla fuoriuscita dal nucleo discale di un insieme di sostanze fortemente lesive per il nervo. Le cause più frequenti della comparsa di un'ernia al disco sono infatti: carichi eccessivi, sollevamento di carichi in maniera scorretta, atteggiamenti del corpo e posture errate, lesioni vertebrali, deficit muscolari e dei tessuti legamentosi.
L'ernia del disco a livello lombare si manifesta tipicamente con la sciatica ossia con dolore lungo il gluteo, la gamba ed il piede. Le sollecitazioni ai dischi sono tanto maggiori quanto più ci si avvicina al sacro (il peso sopportato dal disco aumenta con l'altezza della parte sovrastante), pertanto l'ernia al disco è rara a livello delle vertebre dorsali, abbastanza frequente a livello della zona cervicale, molto frequente nel tratto lombare.
La prevenzione dell'ernia al disco si articola dunque sui seguenti punti:
- mantenere un buon tono muscolare;
- fare esercizi di stretching e di mobilizzazione per migliorare la flessibilità del tratto lombosacrale;
- acquisizione della corretta tecnica di sollevamento (busto eretto e ginocchia flesse);
- corrette abitudini alimentari;
- controllo del peso corporeo;
- attività fisica regolare