Il fumo danneggia anche la schiena

03 Settembre 2016 - Schiena

Le sigarette non sono nocive solo a cuore e polmone ma anche alla colonna vertebrale.

È la conclusione a cui sono giunti due ricercatori dell'Istituto di Clinica Ortopedica dell'Università Cattolica-Policlinico Gemelli di Roma che, in collaborazione con ricercatori della University of Pittsburgh, hanno condotto uno studio sui danni ai dischi intervertebrali. Questi ultimi sono dei cuscinetti che separano le vertebre e rendono possibili e flessibili i movimenti della schiena fino a quando non si infiammano o rompono, oppure escono dalla loro sede naturale formando le ernie discali. 

Lo studio coordinato da Enrico Pola e Luigi Nasto e pubblicato sulla rivista The Spine Journal dimostra che il fumo altera attraverso danni al Dna cellulare il sistema di “autoriparazione” che permette ai tessuti di far fronte all'invecchiamento naturale. Tutto questo avviene anche a danno della schiena, con la degenerazione discale. La degenerazione dei dischi intervertebrali è responsabile di molte patologie croniche della colonna vertebrale, come stenosi, radicolopatie, lombalgie e cervicalgie croniche.

Pola e Nasto hanno scoperto che il fumo è sicuramente uno dei fattori che eleva il livello di questo rischio. I fumatori  di sigaretta pare infatti che sviluppino segni gravi di degenerazione discale con perdita in altezza dei dischi intervertebrali. Le cellule discali si sono dimostrate particolarmente sensibili al danno indotto dal fumo e hanno mostrato segni precoci di invecchiamento e morte.

Ovviamente la ricerca continua, anche perché il fumo è solo uno dei responsabili che alterano il delicato sistema che consente all'organismo di ripristinare i danni.
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